Adoro Almodovar, adoro il suo modo di raccontare la vita, adoro il suo portare tutto all’estremo, al suo creare un personaggio, che non é un personaggio, ma diventa una persona vera, in carne d’ossa. Detto questo non potevo non vedere la sua ultima opera con Antonio Banderas, LA PELLE CHE ABITO.
La trama é la storia del chirurgo estetico Robert Ledgard ha perso la moglie in un incidente d’auto che l’ha completamente carbonizzata. Da allora, ha messo tutto il suo impegno di scienziato per costruire una pelle sostitutiva, leggermente più resistente di quella umana e perfettamente compatibile. Perfezionata l’invenzione, Robert ha avuto bisogno di una cavia e non ha esitato a sequestrare il ragazzo che ha tentato di stuprargli la figlia, a privarlo dell’organo più esteso del suo corpo e ad obbligarlo a (soprav)vivere in un’altra pelle, che non gli appartiene.